355
di tanta materia incendiaria, esposta al fuoco nemico e minacciante con
I	eccidio della Cortezza la morte di tutti; e che le robuste spalle di comuni Friulani e della Marina e di tutta la Friulana uffizialità con doppio pericolo e con inaudito coraggio scaricavano. U popolo sa tutto questo c non lo disconosce; e voi sig. Tommaseo, che sapete e potete istruire il popolo, voi, questa volta, avete alzata sopra la vostra la scranna del discepolo.
    E sapete perchè? Perchè voi, anima pura ed ardente per patrio affetto, vero credete liberale anche il liberticida che vi soffia parzialità e specialità, orribile oltraggio al nome vostro se da voi accolte e pubblicate. Voi che tanto meritaste e meritate della Patria, voi il benemerito banditore della fratellanza dei popoli, spargete talvolta, e sempre senza volerlo, suscettività e zizzanie corruttrici. Estendetela meno, per ora, la vostra fratellanza, studiatela, depuratela più severamente, e i popoli che meritano libertà, redenti vi benediranno.
                                                  L. FOGNICI.
8	Giugno.
GOTOSO PROVVISORIO DI VMUZIA
-__
BULLETTINO DELLA GUERRA.
                        Ispettorato del primo Circondario di difesa AL COMANDO IN CAPO DELLE TRUPPE.
Strada ferrata^, 8 giugno 1849, ore 7 antim.
    L’utile e zelante servizio delle nostre batterie e dei legni armati ritarda tuttora notevolmente i lavori nemici. Anche jeri sul meriggio una bomba; diretta con singoiar precisione dalla batteria a mezzo il Ponte, free saltare iu aria un deposito di polvere in S. Giuliauo, recando al nemico perdita non lieve di tempo e di uomini.
    Oltre la solita ricognizione dell’ala destra,, due piroghe della sinistra eseguirono nella decorsa notte altra spedizione, sotto gli ordini del maggiore Radaelli, contro un’opera nemica ch’era stata osservata allo sbocco del Canale dei Bottenighi. Approssimatesi di soppiatto a quel punto, le due piroghe occuparono l’avversario con continuo fuoco di mitraglia, mentre cinquanta valorosi del Corpo d’infanteria Marina e degli equipaggi di quella Divisione, guidati dal capitano Luigi Talento, giungevano a sbarcare sull’argine opposto e costringevano il nemico, dopo lungo e vivo combattimento, a sospendere il fuoco e sgombrare quella posizione, senza che ci costasse altra perdita, che soli quattro feriti.
    In quella spiaggia, si scorgono questa mattina disposti in posizione nuovi pezzi, probabilmente nell’intenzione di cogliere di fianco la nostra Divisione sinistra. Dall’accanimento col quale concentra su di essa il ne-