32* Se quel documento fu deliberato in Consiglio, il ministero n’è mallevadore; se no, dee biasimarla apertamente. Il presidente vi disse che quella lettera non fu deliberata in Consiglio. Bene! ha qui un (atto, che non possiamo tollerare; dico quel potere, die si fa strada sopr’al ministero e sopr’ all’ Assemblea. (Benissimo!) Quella lettera fu seguita da un atto più grave ancora. Un generale pubblicò un ordine del giorno che non si può qualificare, un ordine del giorno insurrezionale. ( Applausi. ) Il generale, posto sotto gli ordini del gabinetto, dimenticò il rispetto che dee avere per l’Assemblea, di cui la parte. Quest’ordine del giorno è del 9 maggio ; siamo all’ H, ed il presidente del Consiglio vi ha detto, ch’era ignaro di tal documento. Da quali uomini siamo noi dunque governali ? Ei non sanno ciò che avviene nella sfera intima del potere ! E pur noi abbiamo il diritto di chieder loro vigilanza e senso comune. (Benissimo'.) E quel generale è posto in una condizion d’eccezione, fuor della legge! Si fa mostra di rispettare la legge ed i voli dell’AsSemblea, e si tiene in riserva il privilegio d’insultarla, disobbedendole. E quando, con un ordine del giorno, (¡uei generale oltraggia questo potere sovrano, si esita a far l’atto di \igore, che la dignità del paese comanda. Il ministero cred’egli che l’Assemblea possa essere soddisfatta perchè mandò a Civitavecchia un agente, incaricato d’esaminar lo stato delle cose? L’Assemblea può ella contentarsi d’una promessa? Il ministero aveva promesso già di non assalire la repubblica romana, e l’ha assalila ! Qual garantía avete voi dunque ora della sua parola? Nessuna; ei mancò a tutte le sue promesse. Vel chieggo; tal gabinetto può egli continuar a reggere le cose del paese? (No\ nn\) Quando l’Assemblea si è dichiarata, il 7 maggio, credo che il gabinetto dovesse ritirarsi costituzionalmente. Ei noi fece ! ( Movimento. ) Ha mancato di dignità. Mentre l’Assemblea è presso alla sua ultima ora, può ella lasciare gli affari del paese in tali mani ? Vi domando se siete rassicurati circa l’avvenire, dinanzi a fatti si .scandalosi ? se il ministero può continuar a governare? Pensateci, siguo* ri, la vostra malleveria è immensa ! L'effetto di codesta spedizione in Italia è deplorabile da per tutto; e tutti i cuori generosi gemono per la parte indegna, che noi sosteniamo. (Fini applausi a sinistra.) L’oratore esamina se la Costituzione sia stata violata. Legge al* l'Assemblea l’articolo 5 di essa, e dice a’ministri: Che cosa avete fallo della libertà di quel popolo ? Ne avete fallo lo stoppaccio de’vostri cannoni! (Applausi.) Avete fatto imprigionare le autorità di Civitavecchia; avete disarmato soldati romani, ed avete marcialo sopra Roma senza negoziazioni; avete versato il sangue de’nostri soldati! Chiedo a quest’Assemblea se può tollerar tali cose. Invito dunque quest’ Assemblea, che non ha più se non pochi gior* ni di vita, a non permettere una tale violazion della legge. Non voglio consigliare un pro\vedimento, che potrebbe parere deciso sotto l'influsso