428 vi faccia dure condizioni: che sono 12,000 uomini in simile congiuntura? E’ non bisogna mandare in Italia 12,000 uomini (voi non potete far loro battere la ritirata ), ma un esercito, un esercito intero. E se Vienna fa una nuova rivoluzione, che cos’è, ripeto, un esercito di 12,000 uomini? La è una viltà od una guerra stolta; e s’ella è una guerra intrapresa contro gl’ interessi della libertà, contro i nostri interessi, è certo che voi vi aggravate della più capitale, della massima malleveria. Ora, cittadini, un’ultima parola (ah! ali!); sì, un’ultima parola. Vi domando di rispondere ricisameute a questo: Volete voi la ristorazione del Papa? Abbiate il coraggio di dirlo; uscite dalle nuvole; buttate via i veli. Se volete la ristorazione del Papa, il paese dee saperlo; poiché, ne sono convinto, non che associarsi a voi, il paese intero si solleverebbe ad una simile idea. (Esclamazioni a destra; assentimento a sinistra.) Sì, il paese si assoderebbe a noi come nel 1831. Ei camminò un istante dietro il sig. Odilon Barrot. Nel 1831, il ridico, la questione era la medesima, e quando fu ideata quella famosa associazione, che si procacciò di mettere in alto, che cosa diceva il sig. Odilon Barrot? Diceva questo .... (Rumori a destra. — A sinistra: Ascoltate! ascoltate!) Il sig. Odilon Barrot vi diceva che bisognava ricordarsi. Or bene! 10 mi ricordo, e credo che l’Assemblea non possa evitare un’opinione, che ha peso uella quistione. Nel 1831, quando si formava quella famosa associazione, che si procacciò di mettere in atto, il sig. Odilon Barrot rispondeva : « A fronte del molle contegno del governo riguardo alla libertà del popolo all’esler-no, noi abbiamo il diritto di associarci per difendere tale libertà; poiché non si vuol dimenticare che la colleganza del 1792 si riforma contro di noi, formidabile, soverchiatrice; e per ciò abbiamo costituito la nostra associazione. » In nome dei medesimi principii, dei sentimenti medesimi, vi scongiuro di far cessare quell’agitazione, che pare vi domini. Badate bene alla decisione che state per prendere; io lo ripeto, la non è la pace, la è forse la guerra, e la guerra nelle peggiori condizioni, la guerra malgrado vostro, la guerra malgrado la vostra Costituzione. Sì, la sarà la guerra; e se la non è la guerra, gli è un tradimento! (Viva approvazione a sinistra; agitazione.) Sale in bigoncia il cittadino di Lamoricière .... Il cittadino generale di Lamoricière : Cittadini rappresentanti, questa discussione è talmente grave, che io stento a rendermi ragione e della passione che si porta in questa bigoncia, e dell’agitazione dell’Assemblea. Sarò brevissimo; piacciavi concedermi alcuni istanti d’attenzione. Io ho dato il volo per l’articolo della Costituzione, il quale dice che le forze della Francia non saranno mai adoperate a comprimere la libertà dei popoli; e pure credo di non in’essere punto smentito nel dare 11 voto pel rapporto, che vi fu letto al principiare della sessione. Perchè? perchè credo che, andando iu Italia, le forze francesi ci andranno, se non per salvare la repubblica romana, che non può, e me ne duole, esser salvata, almeno per salvare la libertà. (Esclamazioni diverse.)