132 a far muovere la sua spedizione sopra Roma, a fin di salvare ciò clic si può del naufragio, se non la repubblica romana, almeno la libertà e l’influsso della Francia in Italia. (Viva approvazione a destra.) Il cittadino presidente: Il sig. Schoelcker ha la parola in nome della minoranza della giunta. Una voce: Non c’è minoranza della giunta. Il cittadino Schoelcker: Voglio porre una sola questione. Jflolte voci a destra: La chiusura! la chiusura! Il cittadino presidente: Il sig. Schoelcker ha la parola contro la chiusura. Il cittadino Schoelcker: Chieggo la parola contro la chiusura,, perchè mi pare che non sia stato detto tutto, perchè rimane ancora a fare iiu’importante domanda, perchè, infine, l’Assemblea non vuol chiudere tal importante discussione, senza sapere tutto ciò che dee sapere. (Parlate! parlate!) È stato detto dall’onorevole preopinante esattamente una parte di quel che avvenne nella giunta; cioè che il governo manderebbe truppe in Civitavecchia .... (La chiusura! — Eh! via! — Parlale!); che quelle truppe avrebbero a vedere quel che fa l’Austria. Tutti sanno che l’Austria .... (La chiusura! la chiusura!) Il cittadino Clemente Thomas: Se chieggono la chiusura, bisogna lasciarli soli; noi abbandoneremo la discussione, se non si vuole ascoltarci. Il cittadino Schoelcker: Sappiamo tutti che nelle conferenze tenutesi a Gaeta, conferenze nelle quali erasi trattato della ristorazione del Papa sul suo trono temporale, conferenze alle quali la minoranza della giunta ebbe il dolor d’udire che il governo francese aveva preso parte, sappiamo tutti eh’è stato risoluto d’intervenire per rimettere il Papa in Roma. La Francia allora ha dichiarato che ella riserbava la sua azione. (Interruzione.) Ora, egli è certo che l’Austria vuol marciare su Roma per ristorarvi il poter temporale del Papa. 11 governo, in tal occasione, e questo è l’oggetto della domanda d’assegnamento fatta dal ministero, il governo dice: Se l’Austria va a Roma, ella vi ristabilirà il Papa con tutte le conseguenze, che il governo austriaco può volere in tal incontro. Noi ciò non vogliamo. (Nuove interruzioni.) Noi crediamo che si convenga al governo francese prendere il tratto innanzi. La minoranza della giunta ha detto al ministero : Se il governo fa marciare le truppe della repubblica francese contro la repubblica romana, e la repubblica romana non voglia ricevere le truppe della repubblica francese . . . (Risa ironiche a destra.) . . . che farà il governo? (Rumore.) Il cittadino presidente: Piacciavi non interrompere. Il cittadino Schoelcker: Si rimetterà egli il Papa sul suo trono temporale, ad onta della volontà del popolo romano ? Or bene ! il governo ha risposto che sì . . . (Vive negazioni al banco della giunta.) Il cittadino Giulio Favre, relatore: No, questo è inesatto; chieggo di parlare: v ingannate del tutto. Il cittadino Germano Sarrut: In questo fatto, la maggioranza e la minoranza della giunta non furono mai d’accordo. La minoranza pretende