VINETIANA LIB. X. 87 morte, fù il carico, &la dignità del Generalato conferita a Tomaio Mocenico , huomo verfato dentro & fuori ne’ più. importanti maneggi della Republica . Era la morte del Moro in cotal modo faccetta, che effendo fra i Greci, &i fanti Italiani appiccata una grandiffima que-fiione, nella quale da ogni parte per mala fodisfattione precedente concorreva numero grande d’huomini per favorire i fuoi ; il Moro dubitando di qualche fommo dii-ordine, era in perfona corfo co’ iuoi alabardieri, & con altri armati per acquetare il tumulto : & mentre quà, & là andavali traponendo tra gli armati, ferito d’ un faifo in tefta, poco appretto lafciò la vita. Nè però era fiata l’opera di lui ballante ad eftinguere il furore di quelle genti ; anzi con morte di molti profeguiva la cofa a maggior pericolo ; quando Antonio da Mula Duca veftitofi la velie ducale cremefina , fecondo l’ufo di quel magi-firato , attorniato da’ fuoi curiali, fi trasferì là ov’ era il rumore, & fu tanto i! rifpetto della perfona per l’età, per lo grado, & per 1’ habito veneranda, che frenò l’ardire , & infolenza di tutti ; ciò che non haveva potuto far il Proveditore con la fua gente armata. Fu in luogo del Moro eletto Giovanni Vitturi , il quale caligando •feveramente i capi di queita follevatione, tenne tutti gli altri in quiete, fi che tra’foldati , & ifolani nonne nacque poi per gran tempo, nè romore, nè ingiuria alcuna . Quelle cote facevar.fi da Vinetiani, ma non era minore la diligenza, che ufavano i Turchi nel preparare Tarmata , & T effercito, havendo tanto più gravemente fen-tita la perdita di Caftel nuovo , quanto che pare , che per fomma difaventura della Chriftianità fiano fiati fo-liti di vincere fempre, & d’ acquiftare ; però rifoluti di volere avanti ad ogni altra cofa attendere alla ricupera-tione di quello luogo , per ricuperare infieme la riputatone , che lor potette haver levato tale accidente, facevano apparecchi di genti, & d’iftromenti da guerra ballanti ad imprefa molto maggiore. E fratanto Dragute, il quale, come fi è detto, rimafo era nel golfo di Lepa»* F 4 io, '539 Tornajo Moctnie» tittt o Gttte-ralt. Giovanni Moro ìtftta morte. Antonia ia Mal/t Duca in Candia acqueta un numero di perfont folli vato in ef-fa, & come' Appariceli de’ Turchi per ricuperar tCafl et nuovo ,