\n i pensieri, che voleva sporre a questa bigoncia. Il dichiaro terminando .... ( Interruzione. ) Il cittadino Bérard: Ma scendete dalla bigoncia, sig. Barrotl La è una cosa intollerabile ! Il cittadino ministro : M’ è incontrato, per diciott’anni, di trovarmi a fronte d’un governo, ch’io combatteva; ma io rispettava in lui il potere di cui egli era l’espressione, e ciò in congiunture men gravi, meu solenni di quella in cui siamo. Pigliamo dunque in sul serio le cose serie che noi facciamo. Voi domandate al governo, a fronte d’una malleveria ch’egli assume tutta intera, in virtù d’una facoltà che gli avete data, gli domandate d’uscire del riserbo, nel quale dee rimanere, se non fosse per altro per non involgere la vostra malleveria nella sua : ed egli vi dice che non vuol porre le forze della Francia a profitto d’ un intervento che no« avesse altro scopo che la tale o tal forma di governo; che lo scopo suo è perfettamente legittimo, è quello d’esser presente ad un grand’avvenimento, eh’ei non ha chiamalo, che non può impedire; d’esser presente, per una previdenza legittima e necessaria, per sopravvedere le conseguenze di tal avvenimento, nel doppio interesse, e del suo influsso, che sparirebbe s’ei fosse assente, e della libertà, che correrebbe forse pericolo s’ei non fosse presente (benissimo!); e intuiti i casi, supponendo anche che in sua assenza si facesse il bene, non è ulile che il bene si faccia colà senza Fintervento francese. (Benissimo! benissimo! ■— Così è ! — A’voti! a’ voti ! ) Lo ripeto; non disdico nessuna delle parole che ho detto dinanzi la giunta, e che furono riprodotte a questa bigoncia: la bandiera della Francia non sarà, credetemi, impegnata se non per l’utile francese, per 1 utile del suo influsso legittimo, in tutta la nostra indipendenza d’azione, e pel vantaggio di quell’antica causa, che ha sempre le nostre simpatie. Una voce: Quale? Il cittadino ministro: Quella della libertà seria e delle garantie d’un buon governo. (Benissimo! benissimo - — A’ voti! a’voti!) Il cittadino Ledru-Rollin: Cittadini, nel discorso che avete udito, una parola mi lece colpo. Codesta parola è il pensiero del governo; co-desta fatai parola era stata da me preveduta tre mesi fa; oggi essa fu proferita : eli’ è la ristorazione del Papa. Foci a sinistra: Per l’appunto. Il cittadino Ledru-Rollin: La questione è per tal modo chiaramente intavolala. Da un lato, l’Italia libera repubblicana... (interruzione a destra); da un lato, il popolo romano libero, che ha promulgato il governo repubblicano, che si disfece del poter temporale, rispettando in una dichiarazione solenne il potere del capo della Chiesa; dall’altro, il capo della Chiesa, che acconsente ad essere ricondotto dalle baionette straniere e vuol imporre un giogo, eli’ era stalo scosso dal popolo italiano. In altri termini, da un lato le pretensioni papali; dall’altro, i diritli della sovranità del popolo. In tale condizione, che cosa si appresta a far larepubblica? Ella si appresta ad intervenire.