49 12 Aprile. AVVISO. In vista alle ricerche fatte al Governo da molti cittadini di cambiare moneta del Comune in patriottica, ad oggetto di pagare i Vaglia esistenti iti potere della Banca, il Governo medesimo ha dedicata la somma di L. 500,000 di moneta patriottica per permutarla con comunale. In conseguenza, quelli che volessero estinguere i proprii Vaglia potranno a tutto il 25 corrente pagarne alla Cassa della Banca la metà in moneta del comune, la quale sarà a cura del Governo cambiala fino alla concorrenza della suddetta somma in moneta patriottica, per la successiva immediata ammortizzazione. d’ordine del coverno provvisorio 11 segr. gen. J. ZENNARI. 12 Aprile. del Radetzky a S. M. Carlo Alberto, tratta dal giornale il Corriere e l’Italia N. 187 del 18 gennaro 1849. Non possiamo dispensarci dal rappresentare prestamente il terzo atto deila nostra commedia. — È tempo di rialzare il sipario. Se i vostri popoli, giacche sonnecchiarono tanlo tempo, si fossero per alcun poco ancora accontentali del Ministero Pinelli e compagni, potevamo aspettare tranquillamente la primavera; ma dappoiché vollero un Ministero democratico, il quale si crede in dovere affaccendarsi per l’autonomia d’Italia, bisogna che noi abbandoniamo i molli tappeti, le stufe e le delizie famigliari, e che ad onta della rigida stagione riprendiamo le ostilità. Io ho già ideato un bellissimo piano, e notificato che ve 1’ abbia, com’è mia intenzione di fare con la presente, punto non dubito che la illuminata M. V. si degnerà approvarlo e mandarlo ad effetto. Guai a noi se io attendessi di essere attaccato dalle vostre truppe reali ! — Se voi passaste il Ticino io non avrei la certezza di sbaragliarvi, mentre lutti questi pazzi Lombardi e son certo^ che si solleverebbero nuovamente, e si rivolterebbero contro i miei poveri soldati, e quand’anche fosse possibile concertare sul terreno di Lombardia una far-setta, come abbiamo fatto giudiziosamente i:i agosto, non so se si potrebbe mandarla ad effetto; — e ove la fortuna anche in ciò ci favorisse, noi consentirebbe il vostro onore ed il mio, che vogliamo mandare im-maculato alla posterità. Affinchè dunque questo terzo atto abbia un felice successo, io opino di passare il Ticino onde venirvi ad assalire in casa vostra prima che il T. VII. 4