23 DELL’ HISTORIA 1538 Clero non erafi ancora potuto valere ; peroche quantunque il Pontefice haveífe tramutata la gratia, della quale have-va prima data al Senato sì buona intentione , cioè, di permetterli l’alienare dieci per cento dell’entrate del Clero fin’alla fomma d’ un milione d’oro, overo di tragger que- ilo nello fpatio di cinque anni di tante decime de gl’ iftef-fi beni; nondimeno, nè dell’una, nè dell5 altra cofa ha-veva mai ifpedito il breve , trovando varie occafioni di di-lationi, & di difficoltà . Erano in tanto bifogno varie co-fe ricordate, óc propoile per traggere denari ; ma il Senato procedeva con grande rifpetto, & temperamento, per non fare cofa che a quefto tempo poteffe peravventura ice-mare quell’affettione verfo la República", che i popoli, & principalmente la gente del contado nell’ultime guerre { di Terraferma haveva dimoilrata grandiiiìma , & della qua- le rimaneva ancora nell’animo di tutti recente memoria. Però non volfe accettare la propoila , benche ne fuffe pro-meifo grandiifìmo utile, di vendere i beni communali (fono quelle campagne che vanno a pafcoli, non godute particolarmente da alcuno , ma che rellano per gratia , & concezione del Prencipe a commune beneficio di tutti ) &c di quefle molte ne fono quafi in ogni parte dello flato di Terraferma della República. per ialiti- *n tanta Grettezza del denaro non rifparmiavafi però r». ad alcuna fpefa nelle cofe neceffarie alla guerra : raccoglie-vanfi da ogni parte vettovaglie, & munitioni, fondevanfi artigliane, facevanfi in gran numero fcale, zappe, & al-Ducad’ur- Ul varii flromenti , & machine, eh’erano dal Duca d’Ur-bino fi mo- bino ordinate per l’imprefe di terra. Dimoflrava il Du-ilffimlTel ca fommo defiderio di fare cofe grandi per fervitio della ftrviùo dei- República, & haveva inalzato l’animo alla fperanza d’im- la Rep- i i \ \ 1 • « , • n- mortai laude per virtù di guerra : & veramente grandini-aia era la confidenza, che haveva il Senato nella virtù, & nella fede di lui : onde minacciando il Pontefice di movere guerra contra il fuo flato per occafione del ducato di Camerino pretefo dal Pontefice , come feudo della Chiefa , & caduto all’ hora nel Duca per l’ heredità della moglie , il Sà-- .. nato