27» « 2. Giusta le informazioni allinte alle fonti più pure, aveva la fidanza d'entrare in Roma senza ricorrere alla forza. « Le cose accaddero diversamente, sig. ministro ; le nostre truppe, giunte il 50 sotto le mura di Roma, furono ricevute a mitraglia, ed ho ,lo\ulo, dopo una forte ricognizione sulla città, in mancanza d* un cornilo necessario per fare un assedio in regola, non cimentare inutilmente i miei prodi soldati contro avversarli, trincerati dietro grosse muraglie. « Ho posto il mio quartiere generale a l’alo. I posti avanzali sono più vicini a Roma. « La terza brigala sbarca in questo momento a Civitavecchia; noi (i apprestiamo a riprendere l’offensiva, e fra pochi giorni, siatene certo, ^li anarchisti, che spargono il terrore in Roma, saranno vigorosamente castigati. ( Violanti rumori a sinistra. ) « Non si può rimproverare a’nostri soldati se non se un eccesso di bravura. Tuttavia, ho la ferma risoluzione di non cimentare il loro ardine in una guerra di barricale. « Non vi ponele dunque in nessun pensiero circa l’esito definitivo. « Monsignor Valentiui, che il Papa destinava come governatore di Civitavecchia, mi giunse latore d’una lettera del Papa e d-’un’altra del ordinale Antonelli. Io non nascosi a quel prelato il riserbo che m’era imposto; quanto fosse utile, (pianto fosse essenziale, nell’interesse del santo Padre, che mi si lasciasse giudice di ciò ch’era possibile. Monsignor Valentini mostrò d’apprezzare le considerazioni che gli ho fatte, e riparte oggi per Gaeta. « Ho scritto al sig. di Rayneval, invitandolo a fare ogni suo sforzo ;i Gaela per mantenere la mia libertà d’azione. Ciò è tanto più necessario, che si fanno a Gaeta la più grande illusione circa le disposizioni della popolazione. ( Movimento. ) « Non intendo dire che tali disposizioni siano favorevoli all’ordine di cose attuale, il quale non è altro che il despotismo all’ombra della bandiera rossa, esercitato da una fazione composta degli anarchlsti di lutti i paesi; ma le simpatie per l’antico governo sono tutt’altro che udenti, come si suppone. ( Movimenti diversi. ) a Si ama Pio IX, ina si teme generalissimamento il governo clericale. ( Movimento a sinistra. ) <* Le truppe napoletane, comandate dal re in persona, sono entrate negli stati romani; le si dicono destinate ad occupare la provincia di Velletri. Gli Austriaci sono ancora a Massa; almeno cosi si assicura. La città d’Ancona fu dichiarata in istato d’assedio dai triumviri di Roma; •pie’signori levano imposte per soldo di 60,000 soldati, ma il vero è che non ne hanno più che 20,000,, fra’quali 6 in 8000 al più, fra Genovesi <' Lombardi, possono essere riguardati come soldati agguerriti. « Sono ec. « Sott. II generale Oudisot di Reggio. » « P. S. — II padre Ventura, atterrito dello stato di Roma, ha lasciato quella città. Passando per Palo, ei chiese di vedermi da parte dei triumviri. I sigg. Mazzini, Armellini e Saffi l’avevano incaricalo di dirmi