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 No; voi ne segnate di nuovi — ebbene; voi segnate In vostra sentenza ili morte.
      La mediazione non condurrà a niente, od a palli vergognosi, instabili, inaccettabili; fra chi vuole vivere all'aria libera e serena e chi vuol chiudersi in una stanza, ogni transazione è impossibile; le finestre, che ilnnno sull’aperta campagna, fanno più potente il bisogno del rinchiuso; è (orza ch’egli si avventi ad un salto che atterri la porta. S’ei ci riesce | una volta, voi rinchiudenti, non lo raggiungerete inai più. — Chiamate ; a voi il cerbiatto dei monti!
     Beauharnais è il Candidato, dicesi, ad un altro vicereame (purché Radetzky vi si assoggetti). Molti sperano in un viceré, di sangue italiano
 o	russo o bastardo, poco importa; e dicono: noi non siamo malori — ciò dicono i fradicii nell’inerzia e nel dubbio. Chi un solo giorno ha speralo nel popolo, non mette altrove speranze. Chi ha colto la pera, s aliche acerba, non la riattacca d’un filo all’albero perché si maturi.
      0	bidelli dei protocolli, o patres patriae delle Assemblee! Voi \i disputate i paragrafi, noi vi disputiamo la vita; voi ci volete convalescenti, noi vogliamo salute piena. Medici peritosi ma chirurghi spietati, voi sospendete il ferro anatomico sovra di noi, doloranti delle ferite, e mettete a prezzo col nostro patimento l’opera vostra; voi sperimentale sopra il corpo nostro in animam vilem...........
 Vili. — La Germania e V assolutismo.
     Che cosa domandava la Germania prima di Febbraio? L’unità nazionale, l’eguaglianza sociale, la libertà politica.
      Da secoli, i Tedeschi si affaticano a costituirsi in nazione. Fin dal medio evo dessi tentarono di annichilare i tanti piccoli principati clic indebolivano l’impero. Napoleone fece fare un passo verso l’unità, riddando a cinquanta il numero degli Stati componenti la Confederazione (jermanica.
     Nonostante non se ne accontentarono i patriotti; la dominazione straniera, qualunque fosse, diveniva sempre più insopportabile. I re promisero ai Tedeschi delle costituzioni e l’alleanza più stretta degli Stati Confederati. I democratici si levarono in massa, scacciarono i Francesi, e<l attesero dopo la vittoria l’adempimento delle promesse reali. I palinoli, l’esiglio, le prigioni puniroiio la confidenza e il valore.
      La Germania, nel 1850, costrinse una parte de’suoi principi a con-wdere delle carte, a lasciare una apparente libertà alle discussioni poliscile. Allora la democrazia riprese la sua grand’opera; l’opinione pubblica attese impaziente il momento d’imporre ai principi il compimento delle Promesse del 1813. E venne il Febbraio e il popolo si levò in un istante, ruppe ogni resistenza, collocò al potere i capi del partilo liberale.
 Ma colà pure i capi del partito liberale, appoggiandosi sulla borghesia, incepparono il movimento rivoluzionario. L’Assemblea di Franco-(°rte, eletta per centralizzare la Germania, lascia fare ai principi quel (lu' lor piace. L’Assemblea d’Austria, tutta tremante pei disastri di !. VII.