A 83 Scanferlato Pietro — Corpo dei zappatori. Marsilii Pietro — Artiglieria terrestre. Mannello Bartolomeo — Vice brigadiere della gendarmeria. Storto Luigi — Cacciatori del Sile. Esposito Luigi — Artiglieria terrestre. Basta Celestino idem Catuzzoto Antonio — Cacciatori del Sile. Miotti Giovanni — Guardia civica mobilizzala. 40 Maggio. DIFESA MARITTIMA. Al colonnello G. B. Cavedalis. Il sottoscritto ^ uffiziale del genio marittimo, da sei anni per la sua età settuagenaria in pensione, dopo di aver servito lino dal 1792 il suo paese; e che ha visto tutti i blocchi, che ci andò soggetta Venezia dal •1796 a questa parte, in alcuni dei quali ha già servito in laguna, come ha pure servito nel 4815 in quello di Mantova, e nel 4831 in quello di Peschiera, per la difesa di quei laghi; avendo esaminalo lo stato del presente blocco di mare ; ha trovato di estendere il qui unito prospetto, che a voi, colonnello, presenta, perchè vogliate esaminarlo. Venezia 21 ottobre 4848. Giuseppe Novello capitano in pensione, 4. Nel nostro arsenale trovasi due gran cannoni obici di bronzo, del diametro di 8 pollici di palla, fusi nel 4813, per esser posti sopra barche leggere. Questi hanno anche i lor carri. Nella nostra marina abbiamo alcune penich a fondo piatto. L’opinione mia sarebbe di ridurre due di esse penich, facendovi quei pochi lavori necessari per renderle suscettibili a portare uno di questi pezzi d’artiglieria per cadauna. Qualcuno forse temerà che questi piccoli bastimenti non sieno atti per portare questo calibro. Si fa però osservare che in quei tempi che il sottoseritlo si trovava in servizio, per oggetto d’istruzione nell’arsenale d’Anversa l’anno 1814, ci erano colà dei gran caicchi alti a portare un mortaro da boin-bax a disposizione della squadra nel porto di Flessiuga. il modello completo di questo caicchio si trova nella sala dei modelli nel nostro arsenale. Se un caicchio può portare un mortaro da bomba, e resistere allo impulso nell’atto della scarica, tanto più una penich porterà un cannone od obice di 8 pollici, che dà una scossa tanto minore. 2. Nell’anno della laguna e de’porti abbiamo molte cannoniere. Un numero di queste, e particolarmente quelle che sono alle imboccature dei porti, potrebbero essere, al momento, a disposizione della nostra flottiglia, quando si trattasse di agire offensivamente. Queste sono armate con cannoni da 48, e forse qualcuna da 24. L’opinione mia sarebbe di porre su tutte cannoni da 36. Gli uffìziali della marina dicono che immergerebbero troppo, e che resterebbe poca altezza di batteria, cioè poca al-