272 a leggere i dispacci clic sono ginnli. Quando li conoscerete, ben vodrtlp se possiamo differire a domani , o se , per lo contrario , non dubitiamo cominciar stillilo la discussione. Ma come volete voi prendere anticipatamente un partito, in una questione sì capitale, senza intorniarvi dei documenti nuovi, che sono arrivati? Come! voi siete indifferenti per 24 ore alla condizione del vostro esercito, ed a quella del vostro onor nazionale e della vostra bandiera ? ( Rimostranze a destra. ) Or bene! se cosi non è, se questi due sentimenti \i toccano, dico che non si può comprendere che differiate la discussione, senza udir almeno i dispacci, che il ministero dichiara d’aver fra mano. Insisto per questo: I dispacci son giunti, vi si annunzia che sono giunti; bisogna conoscerli; e quando gli avrete conosciuti, potrete dichiarare se la discussione debba continuare oggi o domani; ma dichiararlo prima, è una risoluzione che non potrebbe essere compresa da nessuno, e ini giova credere clic non la prenderete. ( Movimenti diversi. ) Il sig. Odilon-Barrot, presidente del Consiglio : La questione è stata posta in modo da renderne la soluzione molto difficile. Ci si stringe a produrre immediatamente i dispacci, in noiiic dell'inquietudine delle famiglie. Or bene! io dichiaro che, in tali dispacci, non c’è un documento che mi sia panilo essenziale; sono sorpreso eh’e’ non vi sia: vo’ dire la lista delle persone, de’soldati, degli ufficiali che furono colpiti ; ei non c’ è. Il sig. Ledru-Rollin: Chieggo di parlare. Il sig. Odilon-Barrot : Non ini so render ragione della mancanza di tal documento. Il sig. Floion: S’ebbe cerio il tempo di stenderlo! Il sig. Odilon-Barrot. È vero, se n’ebbe il tempo; e c’è questo di particolare che non ci si dà alcuna spiegazione a questo riguardo. Sono giunti due dispacci: l’uno indirizzato al sig. ministro della guerra, Tal- lio al sig. ministro degli affari esterni. 11 primo è del 4 ; nessun dispaccio anteriore è stato spedito. Il sig. Fior,on : E la lotta dura da cinque giorni! Il sig. Odilon-Barrot. La lotta non dura; state tranquilli. Tutto ciò che posso affermare è che tal difetto polrebb’ essere domani adempiuto, che potremmo domani presentarci con documenti più compiti; il desidero ardentemente. Ciò che posso affermare fin da ora è, che non si può avere alcuna inquietudine sullo stato della nostra spedizione; che non è vero clic la lolla abbia continuato; che, dopo la ricognizione falla sotto le mura di Roma, il generale si è ritirato; che, per conseguenza, nessuna inquietudine, almeno per questo rispello, può essere diffusa nel pubblico; noi può essere se non da rapporti inesatti, esagerati ed infedeli, i quali, la Dio mercè, non possono traviare l’opinione a questo riguardo. Il ministro concliiude dicendo che il gabinetto sla a disposizione della Assemblea, pronto ad accettare la sua decisione. Il sig. Ledru-Rollin: Insisto per la lettura dei documenti oggi stesso. Il lo senza passione ;' il lo perchè credo che questa sarà una soddis-