201 c più d’esercito ad esercito, d’uomini ad uomini; è lotta che abbraccia tutto un mondo morale d’idee, di speranze, di fede, clic un eco aver potrebbe fino alle più tarde generazioni. S’ella perdura nella lotta, noi pure, il giuriamoj vi perdureremo ; e quel Dio, che fu sempre il Dio dei liberi e dei forti, farà rifulgere anche una volta la sua luce fra noi, per porre il suggello alla liberazione del nostro popolo. Il ministro degli affari esteri CARLO RUSCONL 15 Maggio. GOVERNO PROVVISORIO DI VENEZIA. BULLETTINO DELLA GUERRA. Ecco il rapporto del Colonnello Ispettore del forte di Marghera al Generale in capo, che fedelmente riportiamo: « L’inimico, nella impossibilità di continuare i suoi lavori sulla fronte di attacco, tenta ora di prolungare la sua ala destra, per quanto glielo permette il terreno. Anche da questa parte sono prese tutte le misure per affrontarlo. L’inondazione della spianata continua ad essere soddisfacente. Il fuoco nemico, dal quale per l’ammirabile indifferenza della nostra truppa avevamo sofferto nei giorni antecedenti alcune perdite, non veniva rallentato nemmeno jeri, benché, grazie alle prese precauzioni, non ci costasse che un solo ferito. Marghera, 15 maggio 1849, ore 7 antim. Il colonnello ispettore G. ULLOA. Il capo dello stato maggiore L. Seisjiit Doda. » PER INCARICO DEL GOVERNO PROVVISORIO Il segretario generale JACOPO ZENNARI.