chakof non poterono i prigionieri conversare seco lui, perché non parlava che il russo , e sembrava più occupato de’suoi doveri che di quelle baie insignificanti colle quali si vanno bene spesso tormentando de’ prigionieri già oppressi abbastanza dalla trista loro situazione ; nè pareva che fosse del parere dell’Ammiraglio turco che aveva intenzione di prender Tolone, e di portarsi a bombardar Parigi colla sua flotta dopo avere assoggettato Corfù. La cosa ad udirlo era come fatta, nè gli occorreva più l’assistenza de’ Moscoviti suoi alleati ch’ei temeva a grado da non ancorarsi mai la notte sotto il tiroidei cannone de’ loro vascelli. E siccome per una tale mancanza d’ordine ei riceveva ogni mattina una riprensione, si scusava d’essere sortito di linea e d’aver rotto l’ordine di battaglia , dandone la colpa a’suoi ufficiali e tornando la sera da capo.