DELLA GUERRA DI CIPRO LIB.IL 187 trovavano ha vere, con ogni potàbile celerità fi riduce ile- 157* ro a Corfù, per potere , congiunte che fuffero tutte le forze de’ Collegati, come fi era convenuto di fare , procedere unitamente contra i nemici : il qual ordine non fi era coi! fubito potuto effequire , peroche il Proveditor Quirini, pattata che fù oltre l’armata nemica , era con dieci galee andato a Cerigo per prendere più certa infor* matione del viaggio, & de’configli de’nemici , a fine di porfi in camino con maggiore cautione , & ficurtà , per portare il preiidio in Famagofta , il quale fratanto s’apparecchiava fopra due navi a ciò deftinate. Ma il Prove* ditore Generale, il quale era venuto in golfo per raccogliere diverfe navi, che ivi fi ritrovavano, & condurle a Corfù, havendo in Otranto intefo , dover molto tardare il giungere dell’ armata di Spagna , non fi curava di procedere con molta celerità , per non levare immaturamente le galee da diverfi ufficii , alli quali erano deftinate , tal che veniva il Generale a rimanere folo de’ Capi principali a Corfù, & con non molte galee. Quello era lo ftato nel quale all’hora ritrovavafi l’ar- £„fu,uSp“ mata Vinetiana ; nò era quella di Spagna in termine, che deife fperanza di prefta congiuntone ; peroche s intendeva non eifere ancora i Prencipi di Boemia giunti a Barcellona, per imbarcarfi fopra etta ; & eifendo per certo accidente impedito il poterfi valere di quelle genti , che prima erano ftate apparecchiate per l’armata , era convenuto a Don Alvaro di Bazzano transferirfi con parte delle galee in Almeria per levare altri fanti , che in luogo di quei primi erano ftati al medeiimo fervitio deilinati . Nè per molte inftanze fatte dal Pontefice , & da’ Vine-tiani havevafi potuto ottenere , che le galee di Napoli , & di Sicilia, che già erano in eifere, & fi ftavano otio-fe , veniiTero innanzi ad Otranto , eifendo gli Spagnuoli rifoluti, che quelle ancora afpettar dovettero la venuta di Della p„. Don Giovanni. Ma il Colonna occupato, & trattenuto • nell unire con le fue galee quelle di Fiorenza , & di Malta, era coftretto di porre indugio nell’andare a con- giun-