i4 Capitolo xly. Arrivo a JYaupli o Napoli. Presentazione a Cassan-bey. Altre par-ticolarità. Giunti sul lido c’imbarcammo, ed un leggiero venticello ci fece traversare il golfo in un’ora e mezzo. I nostri sguardi andayano errando sugli oggetti che ci attorniavano e non li volgevamo a Napoli che con una specie d’inquietudine. Caradia } nel separarci da lui, ci aveva già detto che quella città era abitai,a dal peg-gior popolaccio e dalla soldatesca più sfrenata del mondo. Sebbene il tempo indebolisca le impressioni , ci rimaneva ancora impresso quello che a-vevamo sofferto ad Andreossa , e si temeva di una simile accoglienza. Si giunse finalmente alla dogana e sbarcammo. La prima figura che ci ye-