pari restia alle premure d’un Greco cui aveva dato troppa retta ; e dovette sgravarsi nel dolore del frutto de’ suoi amori. La morte le rapi il suo bambino, ed ella fu condannata alla schiavitù in forza dell’uso che qualunque fanciulla-, la quale avesse figli da illegittimo commercio , diventar debbe proprietà del pascià da cui dipende ». Quando io vidi Tzula era dessa amata e cara a’ suoi padroni , e forse al presente qualche benefica mano ne avrà asciugate le lagrime procurandole la libertà; qualche volta anche i Musulmani hanno de’ generosi sentimenti. Un altro costume barbato del pai i mi fece grande impressione ; ed era quello d’incontrare per le vie degli uomini che chiedevano l’elemosina Intitolandosi schiavi d’Ali pascià di Iannina. Erano ridotti in quello stato ad oggetto di pagare i debiti che