03 quattr’ore, quella dal mare che è di una lega e mezzo, il picciolo fiume infine che scorre verso levante, e che dovrebb’essere l’Acheloo, non lasciano incertezza alcuna su tale asserzione. Non trovasi in Zeitun rovine nè monumenti, ma in tempo delle fiere vi ha un prodigioso concorso di abitanti da tutte le parti della Grecia , che vanno a vendervi le loro derrate ed a comperarvi dei panni, dell’indaco, ed altri articoli, che l’Europa spedisce in Turchia. Non si potrebbe facilmente dimostrare il perchè venga preferita a Larissa ed a Volo particolarmente che è piazza marittima; ma tale è l’abitudine, o piuttosto la natura che pose Zeitun all’estremità d’una fertile pianura, in fondo ad un tranquillo golfo presso l’Eubea , e volle farla diventare un punto di unione mercantile. Larissa è troppo tumultuosa, ed è una grande città : altra volta vi si recava il Gran Signore,