42 a bordo , di portar Cesare e la sua fortuna , ei voleva passare senz’essere visitato. I castelli che non così la intendevano , avevano già tirati parecchi colpi di cannone come segnale e si preparavamo a mandarci a picco. Ci alzammo e scorgemmo il pericolo, sebbene un po’ tardi. Una palla pro-vegnente dal castello d’Asia ci fu diretta nel corpo del bastimento, senza però farci sentire che il suo fischiare. Si sparse tosto la confusione ed il disordine nell'equipaggio ; non si potevano ammainare le vele ? ed intanto uno de’ pezzi delle batterie basse ci lanciò una palla di marmo che entrò nell’acqua a poca distanza da noi. Allora per gettar l’ancora più al sicuro , e dare un segno di perfetta obbedienza , investimmo su d’un fondo molle. Il castello d’Asia fece de’ segnali a quello d’Europa, e tutto in seguito fu subito tranquillo, Un