-■ reggimento proprio ; ebbero una chiesa unita a quella dei Servi, con quella dei Servi pur miseramente quasi distrutta sollo il governo del Bonaparte. Dei Lucchesi alcuni furono scritti fra i patrizi veneziani, ed il V'Alo santo fu adorato in Venezia, del pari che a Lucca. Ben diverse le religioni ; santa quella di Venezia, pagana quella di Roma antica; ma in Venezia, come in Roma, si ospitavano le devozioni. Quanto agli stranieri, era provveduto per modo, che trovavano sicurezza, e potevano essi godere dell’esercizio de’ propri costumi. Antichissimo fondaco s’ebbero gli Arabi o Mori, che hanno dato il nome ad una piazza di Venezia; nome che resta ancora, come restano gli avanzi dell’antico edifizio abitato da loro. Quanto ai Greci di rito orientale ed agli Israeliti, sarà detto altrove. Gli Armeni ebbero luogo proprio in Ruga Julfa, ora detta Giulia. Fu più tardi che si diede ai monaci loro l’isola di san Lazzaro. La nazione tedesca ebbe il fondaco proprio ; anch’essa le proprie leggi. Quando le nuove dottrine di Lutero invasero la Germania, i seguaci di lui, in una stanza del fondaco, senza che alcuno che non fosse luterano potesse entrarvi, celebravano gli uffici religiosi. I Turchi ebbero edilizi spartali, prima poco lungi dalla chiesa de’ santi Giovanni e Paolo, poi forse in san Matteo di Rialto, poi in Cannaregio nella casa Barbaro, e finalmente nel palazzo che fu del duca di Ferrara; edilizio stupendo, prezioso per la storia dell’arte; cadente, ma che il comune di Venezia ha due volte deliberato di risarcire. I Grigioni erano ammessi nello Stato; furono poi allontanati nel secolo XVIII. Con tutti questi stranieri si facevano trattati detti condotte, die duravano un dato tempo, e finito questo o si rinnovavano, o se ne mutavano le condizioni. I Grigioni furono allontanati perchè, linilo il tempo della condotta, non la si volle rinnovare. Quando la potenza de’ Turchi crebbe, forle tracollo ebbe il commercio de’ Veneziani. Intanto altre nazioni avevano aperto gli occhi, e avevano quindi allargati i propri commerci. Barriere doganali si opposero al traffico de’ Veneziani; vi si oppose maggiormente il commercio degli altri popoli. Il monopolio dei Veneziani vol. i. 23