161 ua si picciolo impiegato , per un disdar'; quindi il nostro comandante lo ricevette alla meglio, ed alla testa della sua guardia , che era sotto le armi , cioè a dire aveva un bastone in mano. Dopo averlo condotto al chiosco , ove gli si presentò la pipa ed il caffè, dopo i complimenti d’uso che consistono in dare il saluto di pace , l’istambol effendi fece distri« buire una dozzina di piastre ai soldati delle Sette Torri, e partì. I Turchi sono avari , ed il ministro era turco ; partendo si fermò da un povero speziale di cui trovò falsi i pesi ; lo fece quindi inchiodare pet un orecchio alla porta della sua bottega , e lo condannò aH'ammenda di cinquanta piastre ch’ei si fece pagare onde compensarsi con usura della praticata generosità. Una catastrofe piuttosto seria succedette poco dopo la visita del di-Pouquev. Tom. F. 11