i57 24. Proibizione dell’usura. i5. Non prendere il nome di Dio invano. aG. Soffrire per Dio. 37. Es*ere paziente , e far« dei bene a’ suoi vicini ed a’ bisognosi. 28. Non maledire creatola alcuna. Questi principii tra i quali se ne trovano dei diversi da quelli die la rivelazione c’insegna, potrebbero tuttavia bastare a riunire de’ popoli erranti. Con qual piacere tanti poveri nomadi non accolsero mai l’idea del paradiso , innaffiato da fiumi e da ameni torrenti, ove trovansì la più fresca verzura , e le huri più belle ; essi che sono condannati a tanta privazione in un paese arso dal sole I Non deve far quindi più sorpresa che tanti progressi facesse l’Ismalismo, o religione di MaomeUo. Ma il fanatismo trasse lungi in appresso i Musulmani dalla sexnpli-