>4* dalia curiosità ad aprirlo , sollevato il coperchio sul quale stava una figura egiziana , con orecchie assai rilevate , trovai una mummia divisa in tre pezzi, di cui io portai via la testa. Seppi iti appresso , consultando gli annali di Turchia , de’ quali il sig. RuJJin ebbe la compiacenza di tradurmi un passo , che era quello un presente che il re di Francia spediva a Carlo XII. re di Svezia, ritirato a Bender un secolo fa. La mummia ve-niva direttamente d’Egitto, ed andava al suo destino allorché fu arrestata dai Giannizzeri che vegliavano alla porta d’Adrianopoli. Fu sigillata coll’impronto del Caimacan , e deposta alle Sette Torri come le reliquie d’un santo. Ma non ho mai inteso dire, siccome Milady Moniaigu asserisce , che i Turchi vi attaccassero l’idea d’un Palladio dal quale dipende la conservazione dell’impero.