non poteva trovare che la prigionia. Ma nel traversare l’imboccatura del golfo d’Otranto si trovò presso VAvviso francese il Vivo, partito d’Egitto, quasi contemporaneamente a noi , eh’ ei però’ non osò assalire , perchè quel bastimento aveva dei cannoni. Il giorno dopo , il terzo cioè della nostra prigionia , il Barbaresco andò a prender porto alla picciola isola di Paxò rimpetto a Pargo in Albania. Il romoreggiare del cannone di Corfù che assediavasi allora , gli a-bitauti dell’isola , nella quale aveva preso posto , lo avvertirono della guerra tra la Francia e la Turchia. II timore d’essere obbligato a restituire aveva tenuto lungamente incerto il corsaro sulla condotta che doveva tenere co’ Francesi. Ma appena ebbe conosciuto lo stato delle cose , dimostrò la più grande sod-dislaiione } ed il suo equipaggio en-