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ed è teatro delle esecuzioni di giustizia. Se la moschea che vi si scorge non è l'Afelion , è certo fabbricata colle rovine di quel tempio : i Russi ne fecero una chiesa , ed avrebbero dovuto raccogliere nel tempo per cui furono dominatori colà, le iscrizioni nascoste oggidì dalle stuoie che cuo-prono il pavimento di quell’edifizio, sempre consecrato agli Dei, sebbene da nazioni di culto diverso. Sarebbe ancora possibile , aveudo un imam dalla sua , e facendo un regalo al bey, di ottenervi l’ingresso, ma non so negare che si correrebbe pericolo. Vicino evvi un khan assai vasto , frequentato da quantità di mercatanti che vi godono di tutta la possibile sicurezza. Non lunge vedesi la colonna persiana di cui non sussistono più che le rovine, e che si va mutilando tutti i giorni per fabbricare in quel quartiere. Io credo che