rimarcato su quel fiume i rottami ili un antico ponte , discesi nel suo letto ; esaminai l’appiombo delle sue sponde a dritta e sinistra , ed osservai costantemente sei piedi più basso della terra dei vasi , de’ mattoni cotti , e delle tegole antiche. Vidi anche de’ frantumi di marmo : le quali scoperte , unite a quelle del ponte , mi persuasero ch’io mi trovassi fra le rovine d’un’antica città. Dall’altra pat te , di rimpetto al ponte riconobbi le rovine d’un teatro rivolto a mezzodì , e addossato ad un monte. Tutte quelle montagne s’avanzano più o meno verso il fiume Alfeo , e vengono a terminare la pianura tre o quattro cento tese lungi a levante dal ponte del Cladeo. » Esaminai colla più minuta attenzione tutto il piano chiuso fra il colle , l’Alfeo ed il Cladeo. Degli avanzi di mura assai bassi e. coperti Pouquev, Tom. II. a