Saturno tra due poggi die sono colà ne' quali veggonsi ancora de’gradini; il villaggio dell’Eco, Andilalo , situato a poca distanza, servirebbe d’appoggio alla mia asserzione. La via delle pompe ingombrata pur essa dalle alluvioni avrebbe dovuto , nel caso supposto , traversare il monte di Saturno o almeno girarvi intorno, ciocche non pare verisimile. Il bosco Alti , sacro a Diana la casta , non era come oggidì circondato del più cupo orrore. La via del silenzio, che vi conduceva dalla parte d’Olimpia , non è più praticabile a motivo delle folte macchie; l Alfeo , che vi faceva penetrare le emanazioni delle sue acque , non lo popola oggidì che d’incomodi insetti ; infine il monte Foloe e l’Eri-manto danno ricetto a de’ lupi che vanno a cercarvi un passaggero soggiorno onde spiarvi la preda.