di Laconia e quello di Messenia, fu quasi sempre abitata da una classe d’uomini indipendenti, i quali a’tempi dell’impero romano presero il nome di Laconi liberi. Quando le pubblici)? dissensioni agitarono il Peloponeso , ritirati co’ loro Penati tra le gole del Taigeto, presentarono una fronte sempre minacciosa a’loro oppressori. Invincibili agli sforzi umani si sottoposero alla religione cristiana ne’tempi in cui Basilio il macedone teneva lo scetro dell’impero d’Oriente, e la croce de’ cristiani fu inalberata sulle gelate vette del Taigeto. Qual popolo belligero, ad onta del nuovo suo culto, die predicava la sommessione ai principati della terra, non depose le armi, di’erano allora come adesso fra le loro mani il palladio della loro libertà. E va debitore a tale condotta d’essersi sottratto al giogo ottomano, resistendo a quella