i3? che bastanti motivi perché in un momento di riscaldo , e forse per effetto del bisogno che hanno di correre de’ rischi, volino alla pugna con una gioia ed una intrepidezza loro particolare. Malgrado il profondo sentimento del proprio coraggio, noti isdegnano di porre in opera tutti gli .stratagemmi dell’arte militare , per sorprendere il nemico o per coglierlo nell’insidie Loro. In somma il feroce coraggio degli Spartani, fu tramandato senza alterazione ne’ loro discendenti , ed ebbe un nuovo accrescimento dall’oppressione. Il Greco abitante della pianura testimonio delle loro gesta, vede con un segreto contentamento i Turchi umiliati da ripetute disfatte, giacché è cosa rara che i Mainotti non trionfino delle truppe mandate contro di essi dal pascià. Rientrando tra le loro montagne dopo la pugna, fanno