*7* taluno degli ostacoli clie più si opporranno ad un salutare cangiamento. Non so quale sia lo stato delle cose in Macedonia e Tessaglia, ma è piuttosto sconsolante in Morea, nella quale i grossolani papà , un popolo compresso dalla verga del despotismo hanno perduto fino al minimo sentimento di libertà ; ed una rivoluzione, che avesse per oggetto di scacciare i Turchi dal loro paese , non sarebbe per essi che un felice ristabilimento del loro culto. Non devono credere i Greci d’avere ottenuto il loro intento quando avessero degli scrittori. La loro marina fiorisce, ma devono creare ancora altri rami d’industria ; stabilire delle manifatture , estendere l’agricoltura. Infine l’oggetto di tutte le loro speculazioni è quello di circuire colla loro attività i Turchi che cominciano a rispettarli. Ben provveduti di