526 -*£=- luivano una specie di magistratura popolare, col titolo d’ufficio dei sensali in Rialto, che aveva autorità disciplinare sui membri della corporazione, e facoltà eziandio di punire chi operasse da sensale non appartenendo alla medesima : appellavasi al magistrato dei provveditori di comune. Alla corporazione de’sensali non erano aggregali i mezzani di sicurtà, o sensali d’ assicurazioni maritiime, i quali appartenevano in vece alla classe de’ mercanti e negozianti in piazza. Ogni sensale doveva tenere un libro, che chiamavasi taccuino, nel quale registrava tutti i contratti conchiusi con la sua mediazione, notando la data, i nomi dei contraenti, il soggetto del contralto e i patti di esso. Se il libro era tenuto regolarmente e non aveva viziature, faceva prova irrefragabile in giudizio. Disusale negli ultimi tempi le lettere di cambio assolute, che non si potevano girare, ma dovevano pagarsi alla persona specificata nella lettera. Fuor d’ uso pur quelle clausolate all’ ordine S. P. C. D’uso comune quelle clausolate all’ ordine S. P., girabili negli stessi modi e con gli stessi effetti, che ora. La scadenza delle cambiali poteva essere a piacere, a vista, a uno o più giorni o mesi vista, a uno o più giorni o mesi data, a uno o più usi, a giorno fisso, a una determinata fiera. Frequenti le cambiali ad uso. L'uso, o termine di piazza, per le cambiali pagabili in Venezia, variava secondo le piazze da cui venivano traile. Tre mesi dalla data per le cambiali tratte dall’ Inghilterra e dal Portogallo : due mesi dalla data per quelle tratte dalla Spagna, da Amburgo, da Colonia, da Amsterdam, da Brus-selles e da tutta la Fiandra: venti giorni dalla data per quelle tratte dalla Lombardia, da Modena, da Reggio, da Parma, da Piacenza, da Guastalla, e dalla veneta terraferma : quindici giorni di vista per quelle tratte dalla Germania, dalla Svizzera, dal Tirolo, dal Genovesato, dal regno di Napoli, dalla Sardegna, dalla Savoja, dal Piemonte, da Trieste, da Lubiana, da Gorizia, da Villaco : dieci giorni di vista per quelle tratte da Roma, da Pesaro, da Rimini, da tutta la Romagna, da Ancona, da Sinigaglia, e da tutta la Marca