i4a Beauvay e Gerard erano stati sbarcati a Patrasso e di là per terra condotti a Costantinopoli; ma nulla potè dirci degli altri prigionieri. Il pascià sapeva con precisione o-gni volta die avevamo una visita; ei vedeva la specie d’ascendente che andavamo prendendo senza dare a divedere la minima inquietudine ; era un nimico non curante o generoso. Ei mi fece chiamare più volte per consultarmi sulla sua salute e su quella delle sue donne, tra le quali fui introdotto. Io poteva liberamente andare e venire ove meglio mi piaceva ; ed avendo avuto la fortuna di contribuire alla guarigione d’uno de’ suoi cavalieri, godetti ognor più la protezione di quel corpo, del quale mi rimane narrare qualche orribile prodezza, che ebbe luogo per la seguente ragione. Tre Zantiotti entrati al seryigio