49 mento alla docilità ed all’obbedienza. Hanno nel resto tutti que’ piccoli giuochi infantili che veggousi in tutti i paesi. Quando l’età comincia a sviluppare la loro ragione, si mandano per imparare a leggere a scuola da un papà o dascalos. Esaminando attentamente il metodo d’istruzione praticato da quegl’ignoranti maestri , non si può comprendere come riescano a conoscere l’alfabeto. Il maestro seduto su d’una sedia a bracciuoli o su d’un banco, nell’atteggiamento d’un uomo che si risente dei vapori dell’oppio, e munito d’una lunga bacchetta con cui va battendo qua e là, ascolta i suoi discepoli. Uno solo di essi legge, ma tutti gli altri tengono dietro alla lezione ad alta voce e con tuoni diversi e con inflessioni di voce affatto opposte. Ma il più singolare si è che PauquEv. Toni. III. 4