167 gazione dei lumi fra i Greci non viene soltanto dalla severità , con cui trattansi i libri che contengono massime filosofiche , mentre la censuva lascia corre re parecchie cose di Voltaire; la calamità più grande a parer mio è un giornale in greco volgare, che si stampava a Vienna, che fu poi fatto sopprimere dalla stessa corte. Ma alcuni Greci veramente istrutti stanno meditando il piano d’un’opera periodica, che rispettando i costumi e la religione , riaccenderà l’amore per le lettere, e farà circolare i lumi dell’Europa tra i loro concittadini ; allora le diatribe greche, l’assurdità delle novellette spacciate dal Novelliere , cadranno e resteranno immerse in un dispregio giustamente meritato. Il primo bisogno de’ Greci onde risorgere è l’istruzione; e quindi han bisogno d’un giornale. Hanno essi