i3o delle preci e fanno ardere l’incenso sopra pietre funerarie. I parenti vi accendono delle fiaccole e vi depongono del colyva o grano bollito , misto di mandorlo ed uva ed ornato di fiori. Ho veduto una di tali feste : si celebrò la messa su d’un altare d’erba. Con qual cura si traeva ogni tomba dall’obblio ! Le donne mangiavano il colyva benedetto , dal quale il papà deduceva prima la sua porzione , e facevano voti per la salvezza de’ prossimi loro , come altre volte a Roma si andava ad augurare sulle tombe che la terra di coloro che avevano esistito fosse loro leggera : sii libi terra levis.