che i Turchi sono tanti cani ; tante anime dannate che andranno all’inferno, che quanto ad essi, se rispetteranno il papà, e li pagheranno bene, andranno in paradiso volando. Per formare i fanciulli alla speditezza della lingua greca ed a’ suoi tuoni , ho veduto in Morea dei maestri ripetere ai loro allievi certi versi, che non contengono che un giuoco di parole, risultante da un’inversione misurata di frasi, come s’usa anche fra noi. Questo esercizio sotto forma di giuoco è posto particolarmente in uso per guarire i fanciulli dal balbettare e dalla mancanza di fiato; e di fatti serve con molta efficacia a far articolar bene un idioma, i cui par-ticipii, e più ancora quelli de’ verbi composti, sono ciò che Orazio chiama Sf'sr/uipcdalia verbo. Quanto alle giovinette , non lice-