«7 visitare le sorgenti di quell’Alfeo di cui la favola lia pubblicati tanti pio-digii ; avrei bramato discendere in quelle profonde voragini, donde torna a sortire più impetuoso che inai, determinare positivamente que’ sotterranei , opera de’ vulcani , come la maggior parte delle montagne elei Peloponeso ; ma non era allora padrone di me , ed i miei custodi mi ricordavano abbastanza che io era loro schiavo. Si parti il giorno dopo dal sito ove avevamo passato la notte. Di rimpetto a levante avevamo una pic-ciola montagna col villaggio d’Asi , cui lasciammo a levante allontanandoci. Un quarto di lega distante dal punto di nostra partenza passammo un ruscello , e si camminò per una pianura coltivata fino a mezza lega ‘li distanza da Tripolitza. I nostri custodi fecero alto colà in un vii*