154 l’acque della fontana di Stige , che metteva nel fiume Crati , il quale spinge i flutti al golfo di Corinto. Era mortale a qualunque animale , al dir di Pausania , e dissolveva i vasi di vetro e tutti i metalli. Avrei voluto visitarla, ed osservarne la sorgente ove trovasi forse ancora qualche frantume d’antichità ; ma non consiglierei ad alcuno di ciò intraprendere , a meno di non farlo d’accordo col comandante di Metta-ga e colla gente del paese che coglierebbero il momento opportuno. Ci vogliono sei buone ore per andare da Mettaga a Tripotemi, camminando sempre pei boschi. Le montagne vicine racchiudono molti villaggi abitati da uomini che conservano ancora il coraggio degli antichi popoli dell’Acaia. Tovansi coll’armi quasi sempre alla mano, ma coltivano la vite, l’ulivo, e commerciano co»