86 versammo su d’un ponte o piuttosto su d’un argine poco aito che aveva un gran numero d’archi. Cinquanta tese distante a sinistra passammo presso un aiasma , o fontana incrostata di marmo e ben tenuta. Tre quarti di lega di là distante , salendo un’eminenza coltivata (t) , si giunse ad un villaggio ove passammo la notte. Era quello il primo luogo abitato che trovassimo dopo la nostra partenza da Londari, perchè il vallone di Belemina ove scorre il Vasilipotamos , non è frequentato alla sua estremità verso libeccio che da’ pastori, i quali piantano le loro tende , e racchiudono il loro gregge ove stimano meglio di passare la notte. Mi spiaceva assai di non poter (i) Quel sito cliiamavasi choma , che è il monticello presso gli antichi; e di là entra-vasi ne’ territori di Pallanzio e Tegca.