Quelli di noi che erano legati furono sciolti ; si diffuse in proteste d’amicizia alle quali noi demmo il peso che meritavano ; promise di farei restituire ciò che ci era stato tolto , e giurò mille volte per la sua vita che ci avrebbe condotti a Corfù. Quanto alla tartana abbandonata dall’equipaggio e sulla quale trovò una vecchia bandiera toscana , se l’appropriò e la fece marinare ponendovi sopra un capitano di presa e dieci uomini d’equipaggio. I masnadieri suoi seguaci non ces-sarono perciò dallo spezzare i nostri forzieri e prendersi quelle tra le nostre robe che più andavano loro a grado. Ma chi di noi avrebbe osato fare rimostranze in tal caso ? Fatto giorno il capitano che si chiamava Oruchs ed era dulcignotto (i) (i) Dulcignotto, abitante di Dulcigno l’antica Olcinium, oggi città turca in Alba-