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  L’ harem quando esiste , ha la sua particolare servitù , e sarà bene figurarsi molto minor lusso e magnificenza di quello che i viaggiatori attribuirono a cotali luoghi. Ne avrebbero data ben più esatta idea se l’avessero dipinto abitato dalla noia, dalla gelosia , e ciò che è ancor peggio , da desideri sempre rinascenti e non mai soddisfatti. La musica , la danza, le castagnette sono i passaggieri piaceri delle vittime chiuse in quel soggiorno non mai abitato dal vero amore. Le occupazioni loro consistono nel ricamo , ed ogni dì riconduce per esso loro lo stesso circolo di spassi, di noia , 'Si fastidio , di monotonia.
  Si lascia il letto prima del sole , per far orazione dopo le abluzioni. Indi si recano le pipe ed il caffè infuso nel acqua ; qualche volta il visir monta a cavallo e va a godere dello spettacolo del dgerjd, ovvero