»9 > ed è il tempio d’Àpollo Epicureo o Salvatore, che gli abitanti di l'igali gli avevano consecrato, perché gli aveva preservati dalla peste. Quanto al pas-saggerò potrebbe essere quel Bocher, architetto francese, che mentre ritornava perla seconda volta dalla Morea, scomparve senza che se ne intendesse più novella. Dicono che fu vano ogni tentativo per discoprire gli uccisori , ma vanno d’accordo nell’attribuire la cosa ai Laliotti. I contorni di Caritene han fama di grande salubrità, e si vuole che la peste non vi eserciti mai le sue stragi ; ed in fatti colà si ritirano i ricchi di Tiipolitza allorché quel flagello va a desolare la loro città. Il terreno della sua valle , che si apre verso il nord, è ben coltivato e ne sono varie le produzioni ; vi si trovano de’ lentischi i quali potrebbero , coltivati , somministrare del mastice che per