182 to nevosa. Non può darsi un più bel cielo. Quando il sole dell’Attica arde il terreno , qualche nube che si disfa in pioggia va colà a fecondare la terra, che essendo assai grassa rimunera le fatiche del coltivatore. La vite non obblia giammai di produrre il suo frutto -, greggie abbondanti pascono sul pendio de’ colli, mentre il cavallo di forma non molto avvenente va a dissetarsi in riva ai fiumi ed a’ ruscelli che scendono da’ monti. Quivi finisce l’impero degli oppressori , ed incomincia il soggiorno della pace. Sommessi e fedeli, lontani da’ Turchi de’ quali sono tributari, godono gli Arcadi tranquillamente le dolcezze della vita pastorale. Qualche montanaro , abitante delle non praticate regioni del monte Foloe, di cui soli conoscono le sortite , difendono con intrepidezza l’assoluta in-