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quattro serrate, nelle quali si facevano i bilanci generali, e, sebbene di regola in quel tempo non si accettassero giri di partite, pure venivano ammessi ne’ casi più urgenti, locchò dicevasi scrivere in banco per conlenta.
    La prima serrata cominciava la vigilia delle Palme, e durava tutta la settimana di Pasqua.
    La seconda cominciava il 23 giugno, e durava fino al secondo lunedì di luglio.
     La terza era dal 23 settembre fino al secondo lunedì di ottobre.
    La quarta dal 23 dicembre al secondo lunedì di gennaio.
    Oltre a ciò il banco rimaneva chiuso nelle feste di precetto, ed anche ogni venerdì, quando fra settimana non vi fosse stato alcun giorno festivo, e per abuso gli ultimi giorni di carnevale, ed il venerdì, quantunque fra settimana corressero dei giorni festivi; e tale abuso, a dispetto delle leggi che lo proibivano, si mantenne fino agli ultimi tempi. Durante le serrate principali, il danaro veniva trasportato nella pubblica zecca, cd era occasione di mezza festività cittadinesca; imperocché da Rialto, ove risiedeva la banca, lo si portava processionalmente lungo la merceria, e tutti i bottegai dovevano starsene ritti sulla porta con picche ed alabarde in mano per essere pronti alla difesa e far largo al tesoro.
    La scrittura di banco veniva tenuta per lire, soldi e denari. La lira corrispondeva a dieci ducati d’argento ; ma come la moneta di banco godeva l’agio del venti per cento, così valeva dodici ducati.
Il	soldo corrispondeva a lire quattro soldi sedici della moneta corrente, ed il danaro a soldi otto comuni. Si trovano spesso citati anche i ducati di banco; ma questi non erano che i ducati d’argento coll’ agio del 20 per cento, sicché un ducato di banco corrispondeva ad un ducato d’ argento e lire una soldi dodici. I conguagli poi della moneta in corso colle monete di banco si facevano in due guise, cioè, o secondo il valore abusivo della piazza, locché dicevasi pagare a moneta lunga, od a tariffa, che dicevasi pagare a moneta corta.
     Per rendere poi più difficili le alterazioni nei giri del banco,