26 Capitolo ii. Descrizione delle coste di Morea da Castel-Tornese a Navarino. Arrivo a Navarino , udienza del bey. Topografia di quella città e contorni. Altre particolarità. Dal sito , ove ci tratteneva la bonaccia , si ravvisa il monte Foloe detto oggidì Dimizana da due alte piramidi che ne coronano la maestosa cima. Era la prima volta che mi si affacciava tale spettacolo s e ini trasportava già col pensiero nelle vallate deH'Elide, e ne’ suoi anfiteatri a’ quali accorrevano tutti i- popoli onde assistere ai giuochi olimpici. Il lido a noi vicino era poco alto e coperto di boschi che formavano sul mare una volta inaccessibile ai flutti. Sulla sinistra al nord-ouest ci si mostra Gastuni posta una buona lega