174 Iannina ove spargevano ij terrore. Ma ad onta di si effimeri vantaggi non potevano conquistare un pollice di terreno per conservarlo ; e le dissensioni che gli agitavano, allorché non avevano più nemici da paventare , li facevano ripiombare nelle convulsioni dell’ anarchia. Ali che gli stava osservando, metteva in opera alternativamente la destrezza e la forza ; ma i suoi tentativi non lo conducevano ad alcun vantaggioso risultamento, e se giunse alfine a dividerli si risero prima più volte dei disegni della sua politica. Siccome nelle sue guerre con essi il pascià agiva senza alcun piano , contentandosi d’attaccarli con impeto, o di bloccarne le gole per qualche tempo , ei finiva sempre per congedare le sue truppe ; ed i Suliotti ripigliavano le loro comunicazioni e la cultura della campagna. Talvolta si