153 cesa dì coraggio , e die aveva tutto da perdere se All pascià fosse stato vincitore. Si accettarono le offerte de’ Suliotti , che proponevano di porsi dal lato dei Francesi , e si fecero somministrar loro armi e munizioni. Essendosi così creati dei mezzi inattesi di difesa, si poteva speralo di fermare gli Albanesi ed anche di vincerli. Che mai non si dovea aspettare da Greci animati dal doppio desiderio di vendetta e di libertà, uniti a seicento uomini di quelli che avevano già combattuto in Italia ? Ma appena eransi mosse le prime zolle di terra, onde formare il fortino posto dal lato di Nicopoli , ove Richcmont fece porre i due pezzi di cannone di ferro , si seppe che A.ì pascià era in cammino- colle sue truppe. I Greci che lo tenevano al giorno di tutto , credendo còsi di renderselo ben affetto , avevano nel