107 maggiore , non avvi die un casale >1 quale non presenta alcuna particolarità. Continuando ad avanzarsi al nord-est , si prolungano pel tratto di una lega di 6trada , alcuni montieelli ora verdeggianti, ora nudi e sterili, sino ad un piccolo borgo al quale si arriva. In seguito si salgoao le montagne , ed allora mille idee deliziose affollansi a sedurre l’attenzione del viaggiatore. Non tardarono infatti esse a far dimenticare Iannina agli ufficiali francesi che il pascià mandava al monastero del profeta Elia , pel seguente motivo , il quale prova benissimo sino a qual punto quest’uomo, che qualcheduno rappresentò come una tigre, spingesse le attenzioni e gli sguardi verso degli uomini cli’ei riguardò subito come suoi schiavi. Un vascello barbaresco era venuto a dar fondo nel golfo d’Arta, e si