All, diverso in tutto dai visiri di Turchia , avvezzo ad una vita laboriosa , percorre sovente le diverse parti del suo territorio, onde tenere i popoli in freno, o per farsi degli amici. Ei si ferma sovente ne’ monasteri , che la sua tolleranza o il suo interesse fa, come dissi, moltiplicare nel suo pascialaggio. In quell’ occasione ei ritornava verso il suo paese nativo. La patria d’All pascià , incassata da tutte le parti fra aride montagne, sembra posta in un imbuto. Ne sorte non pertanto un picciol fiume che va all’occidente , in una valle che giunge allargandosi sino al forte di Cavaglia, presso al quale quel fiume si getta in mare. Il pascialaggio di Tebeleni , occupato da All prima di essere a Iannina , fu abolito , e la città non è più governata che da uu agà. Siccome la peste che afflisse