174 ' la ballottazione, restano in pieno modo aggradite le notizie militari, e politiche con i medesimi aggiunte alla Pubblica conoscenza, e vi si riscontra la Lettera compiegataci, che riceveste da codesto Ministro di Baviera con la permissione , in nome nostro richiesta, per il Conte General Nogarola. E dell’ Articolo delle presenti, e Dispaccio numero 26 dell’ Ambasciator in Vienna circa il corso Letterario tra Vienna e Costantinopoli, sia data copia al Magistrato dc’Deputati, ed Aggiorni alla Provigion del Dinaro. E dell’altro Articolo, che lo riguarda, ne sia data Copia al Cassier del Collegio per la respettiva esecuzione. Andrea Alberti Segretario. 1797. 22 Aprile inPrìcadi. Al Nobile in Francia. Nuove testimonianze della benemerita vostra attenzione, ed impegno riceve il Senato cogli accetti Dispacci delli numeri 174, 176, che accompagnano la Memoria, da Voi prodotta al Ministro delle Relazioni Esteriori, contenente il commessovi reclamo per il secondo arresto del Pubblico Corriere di Roma.- e cosi le due Note direttevi dal Ministro stesso, una per ringraziarvi dell’indicate Commendatizie, e l’altra, che risponde alle rappresentazioni sull’avvenuto di Bergamo . Rilevate nel tempo stesso le circostanze e considerazioni, che con merito aggiungete circa il sentimento del nominato Membro del Direttorio sopra quest’ ultimo emergente, e circa i modi osservabili , con cui venne egli enunziato in codesti Giornali , retribuisce il Senato con pieni sensi di laude, e di aggradimento la desterità, e zelo vostro, e persuaso dei vostri prudenti riflessi sulla convenienza di smentire, e contraddire in linea di fatto i detti Giornali, vi si autorizza di verificare con tale divisamente in modi cauti, e colle norme di documenti, che vi andiamo di tempo in tempo innoltrando; e frattanto si rimarca con laude l’esattezza de’ragguagli a-vanzatici sull’andamento delle Militari operazioni, soli* voci di non lontana pa- ce, e su quanto riguarda l’antiche amministrazioni delle Provincie Prussiane alla sinistra del Reno. Andrea Alberti Seg. Nello stesso giorno 22 Aprile mentre il Senato formava risposta, come si è detto, a’ Dispacci precedenti del benemerito Ambasciator a Vienna N. H. Zan Pietro Gri-mani questi si affrettava di dar ragguaglio al Senato per Espresso de’Preliminari sottoscritti a Leobeit per la Pace nel giorno 18 Aprile. SERENISSIMO PRINCIPE. Sono stati sottoscritti li Preliminari della Pace tra la Casa d’Austria, e la Francia nel giorno 18 del corrente,- e ne reco a V. S. ed a VV. EE. col mezzo d’un Espresso Corriere la sollecita notizia, che seppi oggi verso la sera , e non è ancora pubblicata ministerialmente. In questi primissimi momenti per quanto mi sia adoperalo per aver dettagli sopra questo importante avvenimento non fu possibile di rilevare di certo, se non che li Preliminari di Pace furono stabiliti sulla base dell’integrità dell’impero Germanico; e questo è il fondamento della Pacificazione. Li dettagli delle Trattazioni sono , che nel giorno diecisette cominciarono le sessioni tra 1’ Ambasciator di Napoli col General Merfeld, e il General Buonaparte r che queste continuarono nelli susseguenti di , e che finalmente nel giorno sopra indicato a Goes Residenza del Capitolo di Leoben furono segnati dal Marchese del Gallo Ambasciatore Estraordinario di Napoli e dal General Merfeld per parte di Sua Maestà 1’ Imperatore , e dal General Buonaparte per parte del Direttorio le basi delia Pace. Furono già spediti di là li Corrieri a Parigi a fine, che succeder abbiano le Ratifiche de’Preliminari medesimi, e si stabiliscono poi li modi, ed il luogo , onde definire il Tranato di Pace, e si attendono di ritorno li Corrieri medest»